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Evento Gratuito
Mercoledì 15 novembre
Franklin University Switzerland - in inglese
Lunedì 20 novembre
Università della Svizzera italiana - in italiano
Entrambi gli appuntamenti sono aperti al pubblico e ad ingresso gratuito.
Cosa significa essere giovani e volere scrivere di cultura e di diritti civili in un momento di grandi cambiamenti e di equilibri instabili? Questi i temi di due incontri pubblici con Naila Zahin Ana, una giovanissima blogger bengalese che da poco ha trovato rifugio in Islanda.
I due appuntamenti sono organizzati dal Centro PEN della Svizzera italiana e Retoromancia, in collaborazione con l’Università della Svizzera italiana (USI) e la Franklin University Switzerland (FUS), nel quadro delle manifestazioni annuali per la Giornata dello Scrittore in Prigione, istituita dal 1981 dal PEN International.
Naila Zahin Ana
Scrittrice e blogger bengalese, risiede a Reykjavík (Islanda) dal maggio 2017 in una casa rifugio dell’organizzazione ICORN (the International Cities of Refuge Network). Profondamente impegnata nelle battaglie in difesa dei diritti civili e dei diritti umani, inizia a scrivere all'età di 15 anni a Dakha sul più diffuso blog di lingua bengalese, Somewhereinblog. Nel 2013 aderisce ai moti di piazza Shahbag e scopre il blog come mezzo di esortazione all’impegno civile e di comunicazione durante le proteste. Al centro dei suoi scritti vi sono spesso la condizione della donna, la libertà di religione e di pensiero, l’uguaglianza tra i generi ed il fondamentalismo religioso; non da ultimo, il tema della lontananza e dello spostamento. Naila si occupa inoltre di critica cinematografica.