gARTen è il festival estivo di teatro nel parco che chiude “Voci di dentro”, la stagione 2022/23 organizzata dalla Fondazione Claudia Lombardi per il teatro: uno spazio di espressione e di ascolto dove le voci interiori di ciascuno possano trovare eco e dare vita a un dialogo aperto e fecondo tra artisti e pubblico. La manifestazione, incentrata sul teatro e sui linguaggi a esso connessi, comprenderà proposte di prosa, danza, teatro fisico, narrazione e poesia, ogni sera a partire dalle 19:00, offerte in un contesto disteso e conviviale: la rassegna avrà infatti luogo nei suggestivi spazi esterni della Fondazione – il parco, il giardino della corte interna, il porticato, la piazza – dove ogni sera dalle 18:00 saranno presenti furgoncini gastronomici locali e risuonerà la musica di DJ set.
Durante le quattro serate, artisti emergenti e affermati si esibiranno in modo itinerante abitando tutto il parco, coinvolgendo in modo dinamico gli spettatori. La giornata di apertura è dedicata agli ex-allievi dell’Accademia Teatro Dimitri che proporranno le loro performance, ognuna con il suo specifico linguaggio, ma con in comune l’intento di indagare le nostre vite: spazio al non-verbale, al teatro di figura, alla danza contemporanea, al canto, alla giocoleria, alla pantomima. In programma, “Swing” della Compagnia Fluctus, “Absence” di Valea Völcker, “Colosse” di Adrien Borruat, Curvo & Buka-Voice di Emerson Damian Vergel e Aws Al Zubaidi, e “E tu chi sei?” di Isabella Giampaolo (05.07, 19:00). Venerdì 7 luglio è dedicato alle voci degli artisti che si interrogano sul loro rapporto con il mondo e la società. In scena Davide Del Grosso, con la sua raccolta di poesie “Luminoso, incidente”, e Alice Redini, con lo spettacolo tragicomico “Fame. O dell’avere i crampi all’anima” (07.07, 19:00).
Sabato 8 luglio riprende il tema della creatività per interrogarsi sul valore dell’autorialità oggi. A introdurre la tematica, una lettura in italiano e tedesco di testi di Herman Hesse, interpretati da Laura Zeolla e Heike Möhlen – evento realizzato in collaborazione con il Museo Hermann Hesse Montagnola. Seguirà Nicola Genovese che, nella sua performance “Warp”, indaga le possibilità creative e i limiti dell’intelligenza artificiale (in italiano, tedesco e inglese) (08.07, 19:00). Domenica 9 luglio si parla di natura e trasformazione, grazie a una performance di Anahì Traversi e Collettivo Treppenwitz ispirata alla figura di Maria Sybilla Merian, naturalista e artista. A seguire, lo spettacolo “Sarebbe stato interessante” con Matilde Facheris e la regia di Marcela Serli, la creazione, questa volta, abbraccia la maternità (09.07, 19:00).
Il cartellone è arricchito da interviste agli artisti realizzate da Grant Benson, Daniela Moroni e Vanni Slepoi di Radio Morcote International, ascoltabili in diretta e attraverso podcast che saranno disponibili sul sito della radio. La Fondazione intende così animare con una proposta artistica dinamica e di spessore un quartiere decentrato di Lugano, favorendo la valorizzazione degli spazi, ma anche l’intergenerazionalità e il contatto tra pubblico e artisti, l’inclusione di giovani artisti del territorio, il plurilinguismo e la varietà di linguaggi, il dialogo e la convivialità. Infine, per favorire l’accessibilità alla cultura, il festival è interamente gratuito.
gARTen è dal 05 al 09.07 presso il parco della Fondazione Claudia Lombardi per il teatro.
In caso di pioggia gli eventi sono confermati e avranno luogo negli spazi interni della Fondazione.
Maggiori informazioni: fondazioneteatro.ch