L’arte urbana dal lungolago alla caserma dei pompieri

Dall’8 al 14 luglio tornano le attività di Arte Urbana Lugano, progetto che dal 2010 promuove interventi artistici nel tessuto architettonico di Lugano con l’intenzione di offrire ai cittadini un nuovo sguardo su quelli che sono i loro familiari spazi urbani. Parliamo delle opere e degli artisti di questa edizione insieme a Valeria Donnarumma, responsabile della programmazione di Arte Urbana.
22 Giugno 2023
di Silvia Onorato
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Alex Dorici © Silvia Wiegers
Alex Dorici © Silvia Wiegers

Anche questa estate Arte Urbana creerà nuove connessioni tra i cittadini e lo spazio. Quali sono gli spazi scelti per quest’anno?
Quest’anno lavoreremo in due luoghi della città di Lugano: il nostro lungolago, con un happening artistico, da Piazza Battaglini fino a Rivetta Tell, per una lunghezza di 500 metri. Saremo nel pieno di LongLake. Il secondo intervento sarà il castello di manovra della caserma dei pompieri della Città di Lugano, in zona Stadio, dove verrà realizzata un’opera site specific, pensata per lo spazio della grande torretta dove si svolgono generalmente le esercitazioni dei pompieri.

Primo artista ospite a Lugano l’8 luglio è Ivan Tresoldi. In cosa consisterà il suo intervento?
L’intervento di Ivan Tresoldi si intitolerà “La grande pagina bianca”: sarà un evento artistico partecipativo, un grande lavoro creativo a cui tutti possono prendere parte. Un lavoro effimero sperimentato da tanti anni nelle piazze di tutto il mondo: Ivan Tresoldi stende a terra un telo, una pagina bianca, e poi invita la popolazione con colori e pennelli a esprimersi sulla tela, con poesie o parole. Questa pagina bianca poi diventa piena e densa di parole e colori. La particolarità dell’intervento a Lugano è che per la prima volta la pagina verrà sviluppata sulla lunghezza, ben 500 metri di espressione comune, mentre solitamente il formato è quadrato.

Ivan Tresoldi © Alessandro Schiariti
Ivan Tresoldi © Alessandro Schiariti


Alex Dorici sarà all’opera dall’11 al 14 luglio e realizzerà una installazione site specific. Di cosa si tratta?
Alex Dorici realizzerà un’installazione site specific, come già fa nella sua opera artistica; significa che sulla base della struttura stessa dell’edificio l’artista ha immaginato delle forme geometriche che si vanno a integrare nel sito per la quale è stata pensata. Userà una corda rossa, tipica del suo lavoro, elemento che ben si accorda anche con il mondo dei pompieri. Quest’opera verrà realizzata in collaborazione con i pompieri stessi, che parteciperanno alla posa. La corda sarà leggermente distaccata dalla parete, permettendo all’opera di cambiare forma grazie alle ombre generate dalla rotazione del sole. “Installation rope 110 metres” è la prima grande opera di arte urbana realizzata in collaborazione con la Divisione cultura.

Ci saranno dei momenti di incontro tra pubblico e artisti, oltre alla loro presenza durante la realizzazione delle opere?

Sarà possibile conoscere Ivan Tresoldi la mattina dell’8 luglio alla Punta Foce, grazie a un incontro moderato da Chiara Fanetti che ci farà scoprire la sua visione del mondo; Ivan infatti è un artista che si esprime attraverso tante forme, dalla poesia alle sceniche. Con Alex Dorici invece è previsto un momento di incontro più informale il 14 luglio: con il finissage dell’opera verrà organizzato un aperitivo presso la caserma dei pompieri.

Arte Urbana è dall’08 al 14.07 a Lugano.
Maggiori informazioni: arteurbana.ch

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