La nuova stagione teatrale del LAC, curata dal direttore artistico delle arti performative Carmelo Rifici, inizia con l’anniversario dei dieci anni di attività del LAC: in programma dal 12 al 14 settembre una grande festa a ingresso libero e una giornata di porte aperte al MASI. Inaugura la stagione l’opera lirica, con il dittico “La voix humaine” di Francis Poulenc e la “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni per la regia di Emma Dante (dal 15 al 21.09). La proposta teatrale racchiude classici della letteratura e drammaturgia contemporanea: tra i titoli e i grandi interpreti, vi saranno il “Riccardo III” con Antonio Latella e Vinicio Marchioni (21 e 22.10), “Re Lear” con Gabriele Lavia (14.11), “Ritorno a casa” con Massimo Popolizio (21 e 22.11), “Bovary” con Stefano Cordella (17 e 18.12), “Amadeus” con Ferdinando Bruni e Francesco Frongia (13 e 14.01), “Antigone” con Jean Anouilh e Roberto Latini (15 e 16.01), “Orlando” con Fabrizio Sinisi, Andrea De Rosa e Anna Della Rosa (17 e 18.03), “La signora delle Camelie” con Giovanni Ortoleva, “Lisistrata” con Emanuele Aldrovandi, Serena Sinigaglia e Lella Costa (27 e 28.04). Spazio alla drammaturgia con il “Dittico della bufera”, una rilettura di “Tre sorelle” e “Il gabbiano” di Cechov (dal 30.09 al 05.10), “Per sempre” di Alessandro Bandini sul rapporto tra Giovanni Testori e Alain Toubas (dal 22 al 24.10), “Fear no more” di Simona Gonella, ispirato a “Mrs. Dalloway” di Virginia Woolf (13 e 14.11), “Note a margine de I Gordi”, una riflessione ironica sul rito della veglia funebre (11 e 12.12). La compagnia residente Trickster-p debutta con “Common land” (dal 25.02 al 04.03), ispirato alle reti miceliche che nutrono e connettono la vita negli ecosistemi. Tornano in scena “Titizé – A Venetian Dream” (dal 9 al 11.01, di cui Daniele Finzi Pasca firma ideazione, regia e disegno luci, “E se domani” di Giorgio Panariello (15.11), “Slava’s Snowshow“ (dal 21al 25.01) di Slava Polunin e I Legnanesi, in scena con “I promossi sposi” (dal 30.04 al 02.05).
La stagione di danza del LAC si apre con la São Paulo Dance Company, che presenta tre coreografie molto diverse tra loro: “Indigo Rose” di Jirí Kylián, che riflette sul passaggio dall’adolescenza all’età adulta; “Le Chant du Rossignol” di Marco Goecke, con movimenti rapidi e intensi che evocano il volo; “I’ve Changed My Mind” di Shahar Binyamini, un’esplorazione di temi come identità e cambiamento (19.11). Il Ballet du Grand Théâtre de Genève torna a Lugano con “Mirage”, creazione di Damien Jalet ispirata ai fenomeni ottici del miraggio e della Fata Morgana – illusioni causate dalla distorsione della luce che attraversa strati d’aria di temperature diverse – in cui si rappresenta un’umanità in cammino attraverso un deserto dal forte significato simbolico (29 e 30.01). Akram Khan, coreografo anglo-bengalese, porta in scena “Thikra: Night of Remembering”, un viaggio che intreccia passato e presente e rende omaggio agli antenati, con sedici danzatrici che fondono la danza classica indiana Bharatanatyam, originaria del Tamil Nadu, con la danza contemporanea (01.03). Roberto Bolle arriva al LAC: un’occasione imperdibile per vedere sullo stesso palco l’étoile insieme a star internazionali della danza (18 e 19.04). Chiudono la stagione “Human in the loop” (21.04), performance per due danzatori ideata da Nicole Seiler che esplora i limiti del pensiero artificiale sulla scena, e “Rimaye – Un disvelamento materico” (22.04) di Silvia Dezulian e Filippo Porro, riflessione coreografica sul rapporto tra corpo glaciale e corpo materico, sull’effimero e la trasformazione. La stagione di arti performative al LAC ospiterà anche appuntamenti con musical e concerti di musica pop: “Cats” dal 20 al 25.11, “Il Piccolo Principe” il 25 e il 26.04, “Notre Dame de Paris” dal 27 al 31.05; Marco Masini il 10.10, Carmen Consoli il 25.10.
Ritornano anche gli appuntamenti teatrali dedicati ai bambini e alle famiglie, con “Ballata – Attraverso il bosco” di Lorena Dozio (26.10), “MoMo, alla scoperta del tempo” di Marco Cupellari (18 e 19.04), e la Rassegna Senza Confini di Teatro Pan, che quest’anno festeggia il suo 50° anniversario.
La stagione 2025/2026 di arti performative al LAC si apre il 12.09.
Maggiori informazioni: luganolac.ch