Da Albrecht Dürer a Andy Warhol. Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich

Dal 10 settembre al 7 gennaio presso la sede LAC del MASI è allestita l’esposizione “Da Albrecht Dürer a Andy Warhol. Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich”: una selezione di opere da una delle più importanti collezioni svizzere di stampe e disegni che propongono un percorso storico dal 1400 ai giorni nostri.
07 Settembre 2023
di Silvia Onorato
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Maria Sibylla Merian, Da "Metamorphosis Insectorum Surinamensium", 1730
Maria Sibylla Merian, Da “Metamorphosis Insectorum Surinamensium”, 1730

Fondata nel 1867 dal professore di archeologia e storia dell’arte Gottfried Kinkel, la Collezione Grafica del Politecnico di Zurigo era originariamente uno strumento didattico per gli insegnanti e gli studenti, una classica collezione universitaria di stampe di interesse scientifico e naturalistico. In seguito a una importante donazione di 12’000 opere di grande valore da parte del banchiere zurighese Heinrich Schulthess-von Meiss nel 1894, il profilo della collezione si consolidò a livello europeo. Oggi grazie a donazioni e acquisizioni nel corso degli anni, la collezione conta circa 160’000 opere che comprendono tutte le tecniche di stampa su carta, coprendo un periodo che va dal XV secolo fino ai giorni nostri. L’appartenenza della collezione a una università con un orientamento prevalentemente tecnico-scientifico favorisce il confronto tra arte e ricerca scientifica, e di conseguenza un ricco programma espositivo che beneficia di un approccio interdisciplinare.

Andy Warhol, "Campbell’s Soup – Cream of Mushroom", Da "Campbell’s Soup I", 1968
Andy Warhol, “Campbell’s Soup – Cream of Mushroom”, Da “Campbell’s Soup I”, 1968

L’esposizione al MASI presenta una selezione di opere curata dalla direttrice della Graphische Sammlung ETH Zürich, Linda Schädler: una selezione ampia, resa possibile dagli spazi del museo, che intende offrire un percorso storico e al contempo evidenziare connessioni inaspettate tra opere di artisti di epoche differenti. Opere di esponenti di spicco della storia dell’arte europea – da Albrecht Dürer a Rembrandt van Rijn da Francisco de Goya a Maria Sibylla Merian, Pablo Picasso e Edvard Munch – sono presentate talvolta per la prima volta accanto ai lavori di artiste e artisti viventi come John M Armleder, Olivier Mosset, Candida Höfer, Susan Hefuna, Shirana Shahbazi o Christiane Baumgartner. Oltre a mettere in luce il variegato spettro delle tecniche grafiche – dalla xilografia all’incisione a bulino fino all’acquaforte e alla serigrafia – la mostra include anche disegni, fotografie e multipli. Il progetto espositivo propone inoltre informazioni e curiosità sulle origini, le funzioni e l’importanza delle opere attraverso i secoli, oltreché illustrare l’evoluzione delle tecniche incisorie nel tempo, i diversi metodi di lavoro delle artiste e degli artisti; la serie “Intimités” (1891) di Félix Vallotton esemplifica la diffusione delle stampe d’arte alla fine dell’Ottocento ma anche l’introduzione dell’edizione limitata.

“Da Albrecht Dürer a Andy Warhol. Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich” è dal 10.09.2023 al 07.01.2024 al MASI, sede LAC.
Maggiori informazioni: masilugano.ch

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