Dal 24 settembre al 14 gennaio presso la Collezione Giancarlo e Danna Olgiati la mostra “Dove la Luce” indaga l’affinità elettiva tra due maestri dell’arte italiana del Novecento, Giacomo Balla e Piero Dorazio. La mostra, il cui allestimento curato è da Mario Botta, si concentra sulla luce con cui i due artisti hanno misurato le loro capacità espressive.
Arte
L’11 ottobre riprende la stagione di appuntamenti curati da Agorateca, con un incontro intitolato “Arte contemporanea a forma di libro” proposto insieme ad Artphilein e Bôite Editions. Ma Agorateca è anche proiezioni di film, divulgazione e aggregazione, per un totale di 14 eventi. Ne parliamo con Ilenia Ricci, direttrice artistica dell’Agorateca.
Dal 10 settembre al 7 gennaio presso la sede LAC del MASI è allestita l’esposizione “Da Albrecht Dürer a Andy Warhol. Capolavori dalla Graphische Sammlung ETH Zürich”: una selezione di opere da una delle più importanti collezioni svizzere di stampe e disegni che propongono un percorso storico dal 1400 ai giorni nostri.
Dal 20 luglio al 26 novembre il MUSEC ospita “Una geografia anarchica”, prima esposizione personale in Svizzera di Simone Pellegrini, artista visivo italiano che attraverso sorprendenti cartografie dell’immaginario ricerca un linguaggio che si avventura al di là dei significati.
Grazie a Lugano Buskers, l’artista Ruggero Asnago dal 19 al 22 luglio porta a Lugano la sua Parata!: un laboratorio aperto a tutti i cittadini per costruire maschere, marionette, bandiere, mantelli e stendardi, che verranno portate in parata sul lungolago la sera del 22 luglio. Scopriamo di più sul progetto insieme a Ruggero Asnago.
Dal 29 giugno al 5 novembre al MUSEC è allestita la prima esposizione personale in Svizzera dell’artista mozambicano Filipe Branquinho. Filipe Branquinho è una delle voci più autorevoli, lucide e dissacranti dell’arte africana, la cui opera coniuga le maschere tradizionali mozambicane con una potente riflessione sulla contemporaneità.
Dall’8 al 14 luglio tornano le attività di Arte Urbana Lugano, progetto che dal 2010 promuove interventi artistici nel tessuto architettonico di Lugano con l’intenzione di offrire ai cittadini un nuovo sguardo su quelli che sono i loro familiari spazi urbani. Parliamo delle opere e degli artisti di questa edizione insieme a Valeria Donnarumma, responsabile della programmazione di Arte Urbana.
Al via il concorso fotografico aperto a tutti organizzato da Istituto Internazionale di Architettura di Lugano in collaborazione con la Città di Lugano, Divisione cultura. Il tema scelto, “Lugano in un'immagine. Gesti di cura per territorio, ambiente, collettività” può essere interpretato da chiunque, attraverso qualsiasi mezzo fotografico, nella maniera più aperta: lo scopo è di alimentare una cultura del prendersi cura che passa dal dialogo.
Dal 23 aprile al 1° agosto presso la sede LAC del MASI è in mostra “Alexej von Jawlensky ad Ascona, i tre anni più interessanti della mia vita…”, un approfondimento tematico all’interno della mostra permanente sulle collezioni del MASI “Sentimento e osservazione”, curato da Cristina Sonderegger.