I film di dicembre di Club Cult e Cinema in Tasca

Secondo appuntamento per approfondire i prossimi film in programmazione per le storiche rassegne di cinema curate da Agorateca, Club Cult e Cinema in Tasca.
29 Novembre 2022
di Team Agorateca
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Spencer
Spencer

Club Cult è la rassegna intima e popolare che dal 2007 invita tutti a ritrovarsi e riscoprire una selezione di film. Quest’anno Club Cult è Original Version, ovvero propone film in lingua originale e con sottotitoli in italiano. Le proiezioni sono la domenica pomeriggio (alle 17:30) allo Studio Foce. Cinema in Tasca, giunto alla 27° edizione, propone i grandi film protagonisti della scorsa stagione cinematografica al Palazzo dei Congressi, con due proiezioni il mercoledì (alle 18:00 e alle 20:30). Due rassegne accomunate da un prezzo per tutte le tasche: il biglietto per ogni proiezione costa CHF 5.-, CHF 4.- se si possiede la MyLugano Card o la MyLugano Pass.

Drive my Car
Scritto e diretto da Ryûsuke Hamaguchi.
Sebbene non sia ancora in grado di riprendersi dalla scomparsa della moglie, l’attore e regista teatrale Yusuke Kafusu accetta di mettere in scena Zio Vanja a un festival di Hiroshima. Qui, conosce Misaki, una giovane riservata che le è stata assegnata come autista. Nel corso dei loro spostamenti, la crescente sincerità delle loro conversazioni costringe entrambi ad affrontare il loro passato.
Parole chiave: identità, aprirsi all’altro, teatro
Premi: Prix du scénario a Ryûsuke Hamaguchi al Festival di Cannes 2021, Premio FIPRESCI (concorso) al Festival di Cannes 2021, Premio giuria ecumenica al Festival di Cannes 2021, Miglior film internazionale al Premi Oscar 2022
Scelto perché: Regia essenziale, ritmo compassato, relazioni ed intimità che si creano attraverso gesti e parole: un cinema dal linguaggio al quale forse non siamo più abituati ma che riesce a conquistare lo spettatore  che non può che restare stupito dalla forza di una storia raccontata con tanta delicatezza e semplicità.
Club Cult. In programmazione il 04.12 allo Studio Foce.
Versione originale giapponese, sottotitoli in italiano

Drive my Car
Drive my Car


Spencer
Diretto da Pablo Larraín e scritto da Steven Knight.
La principessa Diana trascorre le festività natalizie insieme alla famiglia reale nella tenuta di Sandringham nella contea di Norfolk. Durante il corso di un intenso fine settimana, maturerà la decisione di porre fine al suo matrimonio con il principe Carlo.
Parole chiave: icona, monarchia, ribellione
Premi: È stato presentato in concorso alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
Scelto perché: L’aspetto convincente ed interessante di questo film è la capacità di raccontare un personaggio come Diana, da sempre al centro dei riflettori di cui tutti noi sappiamo qualcosa e sulla quale abbiamo un giudizio. Partendo da questo presupposto è stata decisiva per il film sia la scelta degli attori, e in questo caso la Stewart è perfetta, ma anche l’uso degli strumenti cinematografici per cercare di evidenziare e trasmettere allo spettatore (con la giusta convinzione nei propri mezzi) l’interiorità e ciò che resta nell’ombra del personaggio pubblico.
Cinema in Tasca. In programmazione il 14.12 al Palazzo dei Congressi.

Spencer
Spencer


Qui rido io

Scritto e diretto da Mario Martone.
L’attore e commediografo Eduardo Scarpetta sarà considerato il re dei comici napoletani. Padre naturale di Titina, Eduardo e Peppino De Filippo, dedica tutta la sua vita al teatro, realizzando opere che diventeranno dei classici intramontabili, come Miseria e Nobiltà. Otterrà straordinari successi e sarà anche protagonista di una celebre disputa con Gabriele D’Annunzio per Il figlio di Iorio, parodia dell’opera del Vate, che sarà oggetto di un memorabile processo.
Parole chiave: Napoli, teatro, satira
Premi: Film presentato in concorso alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia dove Toni Servillo è stato premiato con il Premio Pasinetti al miglior attore. Vincitore nel 2022 ai David di Donatello del premio per il miglior attore non protagonista a Eduardo Scarpetta e per la miglior costumista a Ursula Patzak.
Scelto perché: L’interpretazione di Toni Servillo, i magnifici costumi omaggio alla sartoria napoletana (premiati) e l’ottima ricostruzione storica sono totalmente funzionali alla storia che Martone desidera raccontare. Il ritratto di Eduardo Scarpetta, attore della commedia popolare napoletana è sia un omaggio al personaggio e ad un certo genere teatrale, ma anche l’occasione per raccontare un momento storico in cui l’Italia era confrontata con il salto verso la modernità.
Cinema in Tasca. In programmazione il 21.12 al Palazzo dei Congressi.

Qui rido io
Qui rido io


Il primo film proposto da Agorateca in dicembre è “Drive my Car” per la rassegna Club Cult.
Maggiori informazioni su Cinema in Tasca: luganoeventi.ch/cinema-in-tasca
Maggiori informazioni su Club Cult: luganoeventi.ch/club-cult

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