“Un respiro comune” – Intervista a Ruggero Asnago

Grazie a Lugano Buskers, l’artista Ruggero Asnago dal 19 al 22 luglio porta a Lugano la sua Parata!: un laboratorio aperto a tutti i cittadini per costruire maschere, marionette, bandiere, mantelli e stendardi, che verranno portate in parata sul lungolago la sera del 22 luglio. Scopriamo di più sul progetto insieme a Ruggero Asnago.
13 Luglio 2023
di Silvia Onorato
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Ruggero Asnago

Una parata che è anche un’azione collettiva nelle strade delle città. Come è nata l’idea?
L’idea è nata dalla necessità di riprendersi gli spazi urbani, spazi che spesso vengono tolti. La prima parata ha infatti avuto luogo in un giardino condiviso autogestito di un quartiere di Milano, al tempo sotto sgombero: la parata, che aveva per tema le migrazioni, ha permesso agli abitanti del quartiere e di quelli limitrofi di riprendersi – anche temporaneamente – il giardino, che da allora è diventato uno spazio del verde pubblico.

Che tipo di opere si potranno costruire durante i laboratori? Con quali materiali verranno costruite?
Per ridurre al minimo l’impatto ambientale prediligeremo materiale di recupero: utilizziamo quello che la società dei consumi considera scarto, per esempio i cartoni delle spedizioni. Si tratta di materiale perfetto – tra l’altro, fino a qualche secolo fa la carta era un bene costosissimo – che non necessita di ulteriori elaborazioni e può essere impiegato così com’è; basta solo usare i pollici opponibili e un pizzico di fantasia.
Per quanto riguarda il soggetto delle opere, non ci sono limiti o vincoli su cosa si può costruire; è un autentico percorso corale in cui non vi è una visione predominante, quindi ognuno può portare il suo immaginario originale e personale, senza rifarsi a personaggi della cultura mainstream.

Dal punto di vista pratico, come si può partecipare?
Il laboratorio ha una natura orizzontale e transgenerazionale: vi è quindi una progettazione comune, una tavola rotonda in cui si incontrano persone di età diverse e saperi manuali diversi. In passato per esempio ho incontrato artigiani che insegnavano ai partecipanti particolari tecniche. È una grande autogestione sorridente.

Hai portato la parata in diversi luoghi. Qual è per te l’elemento di continuità tra le diverse esperienze? Vedi una continuità nello spirito con cui le persone vi partecipano?   
Personalmente, questo progetto mi permette di lavorare con le altre persone e mettermi in gioco. Il filo conduttore è la voglia di ricreare un gruppo, una visione di insieme e una dimensione collettiva, qualcosa che oggi si perde spesso. La nostra quotidianità è infatti sempre più individualistica, tende a isolarci e a metterci in competizione, nel nostro lavoro ma anche in senso più ampio. Con una iniziativa di respiro comune, lo spirito competitivo scompare e si riscopre quanto sia più semplice cooperare; inoltre, si genera spontaneamente un clima di festa e di convivialità, dove ognuno porta qualcosa – succede spesso che durante i laboratori arrivino torte, panini, bevande. Infine, è un momento per tornare bambini, prendersi una vacanza dall’età adulta.

Ruggero Asnago è a Rivetta Tell dal 19 al 21.07 e in parata sul lungolago il 22.07. Per partecipare al laboratorio occorre iscriversi entro il 14.07.
Maggiori informazioni: luganobuskers.ch

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